Dalla Nascita alla fine di un percorso

Alma Star Nasce nel 2008 da un gruppo di persone molto curiose che svolgono le più svariate attività, diverse come interessi, come esperienze, come orientamento politico e religioso.

Agli inizi dell’esperienza ci siamo occupati di arte, pittura, teatro e conferenze di vario genere.

Con il settore artistico abbiamo avuto degli scambi culturali con Egitto, Romania e Brasile, portando artisti ed opere in mostre internazionali.

Abbiamo organizzato mostre ed eventi durante i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Con Alma Star abbiamo partecipato ad eventi culinari in Brasile durante Rio + 20.

Tra il 2014 e il 2017 la componente del direttivo legata agli artisti fuoriesce dall’associazione e gli eventi legati al settore cala drasticamente come anche l’operatività della stessa Alma Star.

In questo periodo di stasi nasce il dubbio se continuare o terminare l’esperienza, ma come sempre dalle esperienze precedenti si ritrovano le energie per risorgere dalle ceneri.

La Rinascita di Alma Star

Come l’Araba Fenice nel 2018 avviene la svolta e nuovi interessi ed una nuova avventura diventa il focus di Alma Star.

Dal 2018 al 2020 il direttivo di Alma Star collabora a tempo pieno con TARA aps per supportare la collaborazione con medici favorevoli all’uso della Cannabis Terapeutica.

Con le dimissioni da presidente del medico fondatore di TARA e la conseguente chiusura dell’associazione, Alma Star diventa la naturale prosecuzione del percorso intrapreso.

Franco Casalone che aveva condiviso il percorso in Tara Aps diventa il Presidente Onorario di Alma Star.

Da quel Momento Alma Star si rivolge a persone con problematiche e patologie che hanno difficoltà ad avere una prescrizione o una continuità terapeuti con cannabinoidi.

La Storia del gruppo che costituì Alma Star

Nel lontano 2009, quando abbiamo costituito l’Alma Star abbiamo gettato le linee guida del gruppo di persone che avrebbero gestito eventi, mostre, riunioni e quanto altro scaturiva dalle nostre menti.

Nasce da un gruppo di artisti e da persone molto curiose che svolgono le più svariate attività, anche per questo inizialmente era denominata Artistico Culturale.

Ed ecco la lettera che sanciva il primo vagito di Alma Star:

Oggetto: Nascita e scopi dell’associazione

Da qualche mese – diciamo dall’inizio
del 2010- è nata nel torinese, specifichiamo a Pino Torinese, un’associazione
culturale, una delle tante che fioriscono qua e là, con fini a volte abbastanza
generici e a volte specifici. Appassionati di arte, di sport, di musica, con il
fine di radunare gli amatori del settore a discutere, organizzare serate,
viaggi per poter esercitare nel miglior modo questi interessi. Di solito questi
organismi trovano diversi aderenti e si sviluppano negli anni a venire. Nel caso
dell’Associazione ALMA-STAR che cosa si può pensare? Cosa si può dire di un
gruppo di persone diverse come interessi, come esperienze, come orientamento
politico e religioso, diversi anche come età! Si può pensare che gente così
disomogenea si sia incontrata e continui ad incontrarsi senza aver meditato il
perché e il motivo per cui questo avviene, potrebbe essere che questo gruppo di
persone si sia lasciato ammaliare dalla personalità della presidentessa, ma
questo non è sufficiente a spiegare il fatto. In realtà se si analizza
seriamente, il fenomeno si può spiegare con una certa facilità! Partendo dal
tipo di persone che hanno aderito e che stanno aderendo all’ALMA STAR (titolo
emblematico che calza a perfezione) si scorge un modello di umanità senza tempo
che non segue le mode, che non vuole fare solo belle figure, umanità dal
pensiero libero, creativa e semplice nello stesso tempo, che vuole fondere la
voglia di creare e di stare insieme, di conoscere e di divertirsi, di
approfondire il significato della vita con il piacere di vivere in amicizia
fraterna e soprattutto di riprendere e cercare insieme nella diversità – unità
i valori veri al di fuori delle banalità consumistiche, ma senza scalpore,
rumore, semplicemente essendo se stessi, nella consapevolezza che essere e non
apparire è la condizione ottimale affinché la “malattia chiamata
uomo” possa uscire dal vicolo cieco in cui si trova e progredire verso gli
alti lidi che il destino ci ha assegnato! Questo proposito già si evidenzia nel
programma di ALMA STAR, una lista di iniziative di varie ispirazioni e tendenze
aventi in comune lo scopo di operare per la costruzione di un nuovo umanesimo
che è ormai alle porte, e tutto questo nello spirito che anima l’associazione,
spirito basato sul desiderio e il piacere di stare insieme esaltando la
bellezza dell’avventura umana.