LA POLIZIA POLITICA APPLICA LA STRATEGIA DEL TERRORE A CANAPA MUNDI

Rassegna stampa – By Franco Casalone (Presidente Onorario Alma Star) – 25 Febbraio 2023

Lettera agli operatori del mondo della CANNABIS e del mondo Associativo per l’aiuto ai malati Cannabici ed a tutti i sostenitori e amici dell’associazione “Alma Star” e della vituperata pianta.

Ho partecipato a numerose fiere in Europa per tanti anni, e, come visitatore, a fiere e mercati un po’ ovunque… non ho mai visto, ne sentito, di controlli fatti in contemporanea da più corpi di forze dell’”ordine ”(nemmeno per l’omicidio di Aldo Moro sono arrivati tutti assieme, polizia ,carabinieri e finanza…). In qualunque fiera, per rispetto dei visitatori e del lavoro degli standisti presenti, per controlli arrivano in due, in borghese e non in divisa,  e uno controlla le scartoffie, ed eventualmente prende campioni da analizzare, e l’altro controlla l’andamento esterno allo stand.

L’aggressione (politica, voluta dall’”alto”, per ammissione degli stessi partecipanti all’azione) si è protratta per tutti e tre i giorni della fiera, con modi sempre più intimidatori.

Dal primo giorno di controlli mattutini, che però si sono protratti per diverse ore in un solo stand (con chiaro fastidio dei visitatori che non potevano avvicinarsi ed un enorme danno per la ditta coinvolta),

all’azione congiunta di sabato, dove in contemporanea hanno fatto irruzione squadre di poliziotti, carabinieri e finanzieri in divisa  (e alti funzionari in borghese). Una squadra si è precipitata verso lo stand delle associazioni congiunte dei malati (che due giorni prima avevano osato manifestare davanti ail parlamento…) e, con modi intimidatori e senza rispetto delle condizioni di invalidità di molti dei presenti hanno prelevato campioni dei gadget esposti. Altre squadre hanno cominciato lo stesso lavoro con altri standisti. In quel momento, sabato pomeriggio, la fiera era piena di visitatori sorridenti e l’umore generale era, per tutti, positivo… improvvisamente c’è stata una ventata di paura, di rabbia e di delusione verso uno Stato che invece di tutelare il lavoro ed il benessere dei suoi cittadini li soffoca e li zittisce se non accettano le bugie anacronistiche che continua a propugnarci. E la fiera si è vuotata dai visitatori in pochi minuti.

La domenica mattina, in assenza di visitatori e standisti, gli aggressori si sono presentati con cani ed hanno cominciato a rovistare nello stand delle associazioni dei malati, senza nessuno degli ultimi presente, senza un avvocato, e senza un responsabile dello stand presente! Lo stand, in quel momento, è di chi lo paga, ed è previsto un testimone responsabile in caso di controllo senza i diretti interessati, per loro tutela (qualcuno potrebbe buttare in una scatola qualcosa di illecito, o pericoloso…) Hanno sequestrato tutto con la scusa che “probabilmente uno dei campioni sfora i limiti di THC”!!! Probabilmente non vuol dire nulla!

Hanno portato in questura due ragazzi per meno di un grammo di fumo Per terra, sul pavimento del loro furgone) e li hanno imputati di spaccio (art.73)!

La fiera può essere stata un successo per la quantità di visitatori, di informazioni, per la continuazione di una battaglia per affermare la veritá riguardo alla nostra amata pianta, ma la delusione verso un sistema politico che continua a considerarci criminali, quando cerchiamo il bene per le persone e per il Pianeta, è grande. La volontà becera di una classe politica ottusa, di ignorare l’evidenza, di ignorare la Scienza (che per altri temi osannano), di ignorare i loro doveri verso i cittadini, rende sempre più difficile poter lavorare e vivere in questo Paese.

Chi ha ancora la lucidità di poter essere critico verso un’informazione che si è dimostrata menzognera, di parte per difendere interessi privati (vedi la storia del tabacco…), diventa nemico pericoloso per un sistema che difende questi interessi privati. Da zittire, spaventare ed eliminare.

Un secolo fa sono state promulgate le leggi razziali contro gli ebrei… dagli eredi esponenti di un simile modo di concepire il mondo adesso si comincia a soffocare il dissenso… a Firenze , negli stessi giorni dell’aggressione (psicologica, per carità) alla fiera, una ragazza è stata picchiata selvaggiamente dai giovani dello stesso partito che ci sta governando… anche le “camice nere” non ammettevano il dissenso!

Buona fortuna a tutti

Franco